Impelagata nei bassifondi della classifica e decisa a giocarsi le ultime chances di salvezza nei play-out, la F.S. Sestrese chiederà punti ad una Lavagnese ormai concentrata sugli spareggi promozione. Campionato contradditorio quello dei verdestellati, solitamente agguerriti al “Piccardo” di Via Borzoli e quest’anno capaci di vincere solamente con i fanalini di coda Finale e Canaletto Sepor.
Per l’Unione il campo di Sestri Ponente (quello attuale fu inaugurato nel 1969) resta tabù. Il bilancio complessivo parla di 5 pareggi e 4 sconfitte in 9 confronti, a dimostrazione della buona tradizione di un club che dal 1920 al 1922 partecipò al campionato ligure di Prima Categoria, sfidando anche Genoa ed Andrea Doria.
Il primo confronto diretto tra i due club (entrambi fondati nel 1919) avvenne a Lavagna in Serie C il 16 novembre 1947, quando i bianconeri in vantaggio 2-0 con una doppietta di Gatti vennero raggiunti al termine di una gara senza esclusione di colpi, mentre la prima vittoria solamente il 22 aprile 1973, sempre al “Riboli” con le reti di Marinetti e Mirko Stagnaro, nel pieno di un periodo buio che vide scendere i sestresi dalla Serie D alla Prima Categoria in due anni.
Negli anni Novanta i genovesi navigarono con il vento in poppa tra Eccellenza e C.N.D. violando due volte il campo del Lavagna; poi, dopo il fallimento del 2001, ritornarono in Serie D nel 2007-08 sotto la guida di Beppe Maisano, recentemente vincitore 4-1 a Borzoli con la sua Genova Calcio. Il giorno di Ognissanti una celestiale parabola di Masitto sul secondo palo venne vanificata da Sigona e rimontata a tempo scaduto da un gol del figlio del mister verdestellato, ma nel ritorno Draca, la punta croata di Maselli, mise a segno una tripletta, estromettendo i rivali dalla corsa play-off. A referto di quella stagione anche la doppia sfida di Coppa Italia, con Ramenghi (alla corte di Dagnino qualche anno dopo) e gli argentini Juan Lovera (un ex) e Grazzini (l’anno dopo acquistato dal Newell’s Old Boys!) sugli scudi.
L’ultimo confronto, sotto la pioggia, è il 3-0 dell’andata firmato da Lombardi e Righetti, che ha dato inizio alla striscia di imbattibilità di quest’anno solare, che si spera possa durare a lungo….
Articolo, interviste e foto a cura di Gianluigi Raffo