LAVAGNESE: in altro da sx: Frasca, Bonetti, Sanguineti, Triolo, Mantero, Letizia. In basso da sx: Della Pietra, Sofato, Xhindi, Mantero e Puccetti
Uno 0-0 quest'oggi al Riboli davvero combattuto, in campo una Lavagnese generosa, volitiva, a tratti bella ma poco efficace e precipitosa in fase conclusiva, dall'altra una solida e concreta Sanremese, tecnica e qualitativa e se pareggio è stato, gran parte va alla giornata di grazia del numero uno bianconero Frasca che in almeno tre occasioni, ha sfoderato interventi pregevoli che hanno salvato il risultato.
Si parte puntuali alle 14.30 agli ordini della ddg Sig.ra Hamauda Sabrin che dirigerà in maniera impeccabile un incontro maschio ma corretto, preferirà il dialogo ai cartellini e questo premierà il gioco e la fluidità dell'incontro, inizio tutto Sanremese, al 6' occasione importante sul destro di Castelli ma Frasca è attento, al 13' un'incursione da destra di Ferrante fornisce un cross preciso per la testa di Avandro ma Sanguineti e Della Pietra sventano il pericolo, i bianconeri si fanno vedere al 19' quando uno scambio stretto Marrale/Bonetti, consente a quest'ultimo un destro potente ben controllato da Barroero.
Al 24' Sofato guadagna una punizione sulla trequarti, il bianconero calcia con forza ma la mira è alta, la gara sembra bloccata ma il merito delle due difese è quello di non concedere nulla o quasi all'avversario, il centrocampo della Lavagnese fatica a carburare, Mantero fatica, Xhindi, generosissimo a volte è evanescente e capitan Puccetti trova in Bertoli e Vindigni due clienti complicati, arriviamo così al 36' per segnalare un'azione ficcante della Sanremese, questa volta a guadagnarsi lo spazio per il tiro da fuori è il solito e migliore dei suoi Castelli che inquadra la porta dai venticinque metri, traiettoria beffarda ma la manona di Frasca e la traversa dicono di no al dieci dei matuziani, ancora uno squillo Sanremese al 43, da corner lo stacco è di Avandro ma il suo colpo di testa a giro esce di un paio di metri alla destra di Frasca. Il tempo si chiude con una penetrazione di Xhindi che allarga a Triolo al 46', cross teso che attraversa l'intera area della Sanremese senza che nè Marrale nè Bonetti riescano ad intervenire su una ghiotta occasione per il vantaggio.
Nella seconda frazione, i temi dell'incontro non cambiano, primi 15' ad appannaggio della Sanremese con tre tentativi ben rintuzzati dalla nostra difesa, dall'ora di gioco, la Lavagnese cambia l'inerzia del secondo tempo e prova a comprimere la Sanremese nella sua area è il momento migliore per i ragazzi di Ranieri che provano a passare, al 61' Triolo la mette bene in area, testa di Sanguineti che non impensierisce Barroero, al 64' la più ghiotta tocca a Marrale, bel dribbling in area del nostro nove, palla dal destro al sinistro, tiro preciso ma lento all'angolino destro che Barroero mette in angolo, un minuto dopo, un fendente di Mantero impegna il numero uno matuziano che la tocca quel tanto che basta sopra la traversa.
Al 66' inizia lo show del nostro Frasca, prima ribatte a centro porta, un piatto destro di Vindigni a colpo sicuro, liberato sul dischetto da un superbo inserimento a sinistra di Spinosa poi, al 69' dice di no ad un colpo di testa in mischia, la palla nel batti e ribatti sta scivolando verso il fondo della rete ma Frasca riesce, con un miracoloso intervento di piede a rispedirla in fallo laterale salvando la sua imbattibilità e garantendo alla Lavagnese di non capitolare, mentre al 72' è la traversa a dire di no a Castelli con un siluro scoccato appena fuori area, al 74' Grasso subentra ad un acciaccato Letizia in difesa ed all'84' Mantero lascia a Peretti in mezzo, non succede più nulla di rilevante e dopo 3' di recupero la ddg manta tutti sotto la doccia.
Bella Sanremese oggi al Riboli, la squadra di Mister Lanza è stata una delle più efficaci viste al Riboli per ora, francamente non sono comprensibili i soli 7 punti in classifica, la Lavagnese ha risposto presente con una prova di carattere, pur peccando in precisione, cercando di contrastare colpo su colpo in un match difficile che si è chiuso sul risultato di parità con qualche rammarico matuziano per una possibile vittoria sfiorata per pochi centimetri e per la bravura del numero uno bianconero.
Sabato 16 viaggeremo verso Albenga, altro derby ligure, con fischio d'inizio all'Annibale Riva, alle 14.30
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