

LAVAGNESE: in alto da sx: Frasca, Sofato, Bonetti, Letizia, Triolo, Iemolo. In basso da sx: Bordo, Xhindi, Mantero, Marrale, Della Pietra
Da sempre il Rosato di Chieri ha rappresentato per i nostri colori, una tappa complicata di campionato, i Piemontesi, storicamente hanno sempre avuto formazioni importanti ed hanno, negli ultimi dieci anni, vinto ben 7 campionati, la trasferta a Chieri era spesso una "passione" ed i nostri Juniores, tranne rari casi, soccombevano la qualità e la forza degli avversari, in questa stagione le cose sono andate diversamente, al Riboli, all'andata, il Chieri ha pareggiato al 90' una gara ben condotta dai nostri Ragazzi e sabato al Rosato, siamo stati noi, con un Bonetti ispirato, a pareggiare una gara, piuttosto incolore nel primo tempo e riscattata pienamente con una seconda frazione esemplare.
Già al 3', Chieri in pressione, Ojeake conquista palla sulla sinistra, inquadra la porta e batte Frasca, bandierina alta dell'assistente Lioy di Torino e gol annullato per posizione di fuorigioco, pericolo scampato, i bianconeri sono però timidi e impacciati, le trame di gioco non decollano, in mezzo non costruiamo, gli esterni fanno fatica a salire, ci schiacciamo troppo nella nostra trequarti e così facendo facciamo il gioco dei piemontesi che perdono per guaio muscolare il loro capitano Sacco, al 13' e che al 21' passano meritatamente in vantaggio, disimpegno "leggero" della nostra difesa, Silvestri conquista palla e la offre a Alhijjawi che da dentro la nostra area batte Frasca.
Cerchiamo di conquistare metri ma nella prima frazione troppi saranno gli errori di misura nei passaggi, al 31' Marrale ha l'occasione per il pareggio ma il suo sinistro si chiude sull'esterno della rete, al 37' una combinazione Mantero/Triolo, mette quest'ultimo nella condizione di calciare a rete ma, incredibilmente, il diagonale si spegne lontano dal palo destro di Frattin, la Lavagnese fatica a costruire, la difesa tiene ma là davanti Marrale e Bonetti combattono senza successo, le consuete discese a destra di Triolo sono rare e Sofato viene "inghiottito" dal centrocampo piemontese che non brilla particolarmente ma risulta estremamente efficace nelle chiusure.
Alla fine del tempo, il Sig. Marchitelli di Torino concede 3' di recupero e proprio al 47', prima di rientrare negli spogliatoi, un disimpegno centrale della nostra difesa, mette sul destro di Breshak la migliore delle palle, l'attaccante del Chieri colpisce con potenza e precisione ed insacca alla destra di un Frasca proteso ma superato dal fendente in corsa, raddoppio del Chieri e match che sembra indirizzato totalmente a favore dei padroni di casa.
Al rientro dagli spogliatoi, Mister Ranieri mette mano ai primi cambi, al 56' un confuso ed ammonito Letizia lascia a Massidda ed un generoso ma incolore Xhindi lascia per Biagi, la squadra sembra prendere in mano la gara, gli errori del primo tempo sono un lontano ricordo, gli esterni pungono in avanti, al 61' Bonetti fa le prove per accorciare le distanze ma Frattin è attento, il Chieri ci lascia spazi che noi occupiamo in maniera proficua, la nostra gara cresce, al 64' riusciamo ad accorciare le distanze, Bonetti entra in area, scambia stretto con Marrale e la chiude alle spalle dell'estremo difensore del Chieri, al 65' Mister Ranieri fa rifiatare Mantero ed inserisce il "corridore" Gianelli, la nostra vivacità aumenta, arriviamo con più frequenza dalle parti di Frattin, il Chieri sembra aver finito la benzina, Mister Vagli fa due cambi ma l'inerzia della partita cambia e noi ci crediamo fino in fondo.
La spinta di Gianelli a sinistra si fa sentire, al 76' Iemolo, ammonito, lascia a Peretti, all'84' terzo giallo Lavagnese a Marrale, mettiamo lo sforzo massimo per arrivare al pareggio, i Ragazzi spingono forte, siamo all'89', Peretti giostra in mezzo, vede Bonetti che parte, lo serve di precisione ed il nostro bomber, prima manda "al bar" un difensore e poi, con rara precisone, di interno destro, la chiude all'angolino con Frattin in uscita, gioia incontenibile di tutta la panchina che si riversa in campo a coronamento di un inseguimento durato 45' e coronato da una splendida azione che va a merito del cambiamento di atteggiamento che la squadra ha avuto nel secondo tempo.
Ancora qualche scaramuccia nel finale, a pagarla il nostro Dirigente Massimo Gatti, a cui, il ddg sventola, per proteste, un rosso eccessivo, 5' di recupero trascorrono senza ulteriori sussulti da entrambo le parti e la gara si conclude con un 2-2 che bissa il risultato dell'andata fra Chieri e Lavagnese.
Prossimo impegno al Riboli, sabato prossimo 8 febbraio, alle ore 15.00 incontreremo la Cairese.


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