UNDER 19 - IL VADO CALA IL POKER
- Ufficio Stampa Under 19

- 2 giorni fa
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Sin dalle prime ore del mattino si intuiva che la trasferta di Vado non sarebbe stata semplice: un incidente sulla A10 ha infatti costretto la nostra squadra a una lunga sosta, provocando il ritardo dell’inizio del match. Il direttore di gara, il Sig. Martino della sezione di Savona, dà il via alle ostilità alle 15:10, ben quaranta minuti oltre l’orario previsto.
L’avvio è caratterizzato da ritmi blandi: entrambe le squadre sembrano studiarsi, quasi timorose l’una dell’altra. Il gioco si sviluppa perlopiù nella zona mediana del campo, senza che si registrino occasioni degne di nota. Bisogna attendere la mezz’ora per il primo brivido: il numero 7 del Vado, Viola, sfonda sulla destra e mette un cross insidioso in area, dove due compagni, inspiegabilmente liberi, si ostacolano tra loro sprecando la più ghiotta occasione del primo tempo.
La gara prosegue sulla falsariga iniziale: qualche punizione a nostro favore senza esito, due calci d’angolo per il Vado altrettanto improduttivi. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0.
La ripresa si apre senza cambi e, inizialmente, con lo stesso copione. L’emozione arriva al 57’: Castiglia, numero 9 del Vado, buca centralmente la nostra difesa e si presenta davanti a Bo’. Il nostro portiere è bravissimo a chiudergli lo specchio con un’uscita bassa che salva il risultato. Un minuto più tardi costruiamo la nostra miglior occasione: Restuccia riceve in area, si gira e calcia, ma il suo destro si stampa sul palo alla destra dell’estremo difensore casalingo.
Al 60’ primo cambio per la Lavagnese: fuori Scotto, dentro Germano. Il Vado però cresce e al 68’ passa in vantaggio con Lazzarini. Il gol subito spegne le nostre energie: la squadra accusa il colpo al 70’ mister Di Spirito effettua un doppio cambio dentro Cavagnaro e Tarozzi al posto di Benetti e Colla, neanche il tempo di riprendere il gioco e al 71’ arriva il raddoppio firmato da Piazza. È un uno-due terribile in tre minuti, che ci taglia le gambe proprio nel momento in cui avremmo dovuto reagire.
Il Vado, ora in pieno controllo, affonda ancora: al 75’ arriva la doppietta personale di Piazza, che di fatto chiude la partita. Proviamo ad avanzare il baricentro, dentro Costanzo e Contu fuori Restuccia e Peretti, ma senza creare veri pericoli, All’86’, su azione confusa in area, Vignaroli trova anche il 4-0, siglando la nostra sconfitta più pesante della stagione. Il direttore di gara non concede recupero e al 90’ manda tutti negli spogliatoi.
Un Vado ordinato, concreto e cinico ottiene una larga vittoria contro una Lavagnese irriconoscibile, incanalando la gara con il minimo sforzo e staccandoci in classifica. Ora sarà fondamentale riordinare le idee e rimettersi subito al lavoro: il calendario non concede tregua e sabato, al Riboli, arriverà un avversario temibile come il Ligorna, in un match che profuma di derby.
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