UNDER 19 - ANCORA UNO STOP PER I NOSTRI RAGAZZI: ALESSANDRIA AMARA PER LA JUNIORES
- Ufficio Stampa Under 19

- 46 minuti fa
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Al “R. Cattaneo” di Alessandria va in scena la 14ª giornata di campionato tra Valenzana e i nostri ragazzi. Una sfida che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto segnare la ripartenza della Juniores, ma che invece si chiude con un altro, immeritato, passo falso. A dirigere è il sig. Francesco Criniti della sezione di Pinerolo, in un pomeriggio illuminato da un pallido sole che sembra inizialmente sorridere ai nostri colori.
La partenza è incoraggiante: squadra alta, aggressiva, padrona del campo. Miragliotta è in stato di grazia e ara la fascia destra con continui strappi che mettono in seria difficoltà la retroguardia della Valenzana. I cross fioccano, ma Molina — ottimo l’estremo difensore di casa — spegne ogni tentativo. Al 15’ arriva la prima, grande chance: punizione di Bordo, mischia in area, Iemolo si ritrova il pallone tra i piedi a pochi passi dalla porta, ma calcia fuori. È il primo campanello d’allarme, destinato a risuonare più volte nel corso della partita. Al 35’ una splendida combinazione Bordo–Miragliotta–Bordo porta quest’ultimo al tiro: Molina respinge, la palla torna al nostro centrocampista che però non trova la lucidità per il tap-in decisivo. E al 43’ altra occasione monumentale: punizione dalla sinistra, pennellata di Bordo sul secondo palo, Iemolo svetta ma spedisce incredibilmente alto. Terza palla gol sprecata. Il primo tempo termina così, con la sensazione di aver dominato ma senza aver raccolto ciò che si è seminato.
La seconda frazione riparte con lo stesso undici. Al 52’ dentro Cavagnaro per Contu, poi Maccaferri per Benetti al 55’. Ma le sostituzioni non cambiano l’inerzia: il gioco si spezza, aumentano falli e interruzioni, e la Valenzana prende coraggio. Al 63’ arriva la doccia fredda: punizione defilata per i padroni di casa, Bernardo calcia una parabola insidiosa che manda in confusione la nostra difesa. Bo’ resta tradito da un attimo di indecisione, la palla rimane vagante e Daci è il più lesto a insaccare. È l’1-0, la classica legge non scritta del calcio colpisce ancora: goal sbagliati, goal subìto. Come se non bastasse, al 77’ Restuccia rimedia due gialli in rapida successione e lascia la squadra in dieci nel momento più delicato del match. Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi provano a reagire, ma i continui falli e la gestione sapiente dei cambi da parte di mister Piccardi spezzano il ritmo e congelano la partita. Dentro Germano per Scotto per tentare l’assalto finale, ma la gara scivola via confusa fino all’89’, quando una corta respinta di Coku permette a Napoli di coordinarsi e trovare un esterno destro perfetto: palla all’angolino, 2-0, la beffa è completa. Esplode la gioia della Valenzana, mentre nelle nostre file cala il gelo. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio: un risultato pesante, sicuramente bugiardo per quanto visto in campo, ma che sancisce un’altra sconfitta in un momento non semplice.
La striscia negativa continua, è vero, ma è proprio
ora che serve compattezza. L’ultima gara del girone d’andata, al Riboli contro il Gozzano una delle squadre più in forma insieme all’Asti — sarà un banco di prova difficile ma importante per ritrovare fiducia. Servono cuore, orgoglio e determinazione: andare alla pausa con un risultato positivo può ancora cambiare la rotta di questa stagione. Forza ragazzi, si riparte insieme.
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