UNDER 19 - SCONFITTA CONTRO LA CAPOLISTA
- Ufficio Stampa Under 19

- 9 ore fa
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Partita d’alta classifica Sabato 15 Novembre al “Riboli”, dove la Lavagnese ospita la capolista Chisola. Si gioca sotto una fitta pioggia, con il Sig. Porzio della sezione di Genova chiamato a dirigere il big match.
L’avvio è subito vibrante, con continui capovolgimenti di fronte. Al 6’ arriva la sorpresa: Scotto inventa una splendida palla in profondità per Ceccolini, che parte dalla trequarti avversaria trascinandosi letteralmente il marcatore addosso; appena dentro l’area scarica un destro da centravanti vero che non lascia scampo al portiere ospite. Lavagnese avanti 1-0.
I bianconeri tengono bene il campo, ma la capolista cresce minuto dopo minuto e ci costringe ad abbassare il baricentro. Solo due grandi interventi di Bo’ permettono ai ragazzi di Di Spirito di mantenere il vantaggio.
Al 18’ nuova fiammata Lavagnese: Cavagnaro parte in slalom solitario e viene steso al limite. Sulla punizione seguente Bordo trova però la barriera. Il Chisola aumenta la pressione e chiude la prima frazione con ben 10 calci d’angolo, ma si va al riposo sul prezioso 1-0.
La ripresa si apre con il Chisola deciso a rimettere in equilibrio la sfida. Al 51’ la Lavagnese ha però una grande occasione per il raddoppio: Scotto sfonda a destra e crossa per Cavagnaro, che arriva con un attimo di ritardo.
Dentro Restuccia per Cavagnaro, ma al 59’ arriva il pareggio ospite: dopo un batti e ribatti in area, Coco trova il varco giusto e firma l’1-1.
Tre minuti più tardi l’episodio che potrebbe cambiare la gara: Restuccia parte in velocità e Parisotto lo stende da ultimo uomo. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: rosso diretto e Chisola in dieci.
La superiorità numerica però non produce gli effetti sperati. Anzi, al 70’ serve un autentico
miracolo di Bo’ – il migliore in campo – per salvare nuovamente il risultato. La Lavagnese fatica a
far girare palla e a trovare spazi; il Chisola, nonostante l’uomo in meno, controlla con ordine.
Col passare dei minuti la capolista capisce che le energie bianconere stanno calando. E nel recupero arriva la doccia fredda: al 90’+1, su una palla scodellata in area, Messina anticipa tutti e insacca l’1-2, imprendibile per Bo’.
I due cambi effettuati al 93’ da mister Di Spirito non cambiano l’esito del match. Il Chisola
conferma così la propria leadership nel campionato.
Nel corso della ripresa sono entrati Colla, Peretti, Bardhollari e Tarozzi per Bordo, Scotto, Germano e Contu.
Ancora una volta i minuti conclusivi si rivelano fatali alla Lavagnese. Poco tempo però per
rammaricarsi: all’orizzonte c’è un’altra sfida di vertice, quella con il Vado, che condivide il terzo
posto con i bianconeri alle spalle di Asti e Chisola.
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