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Coppa Italia: il 3-1 al Rapallo vale il passaggio del turno!



Una prestazione maiuscola permette ai ragazzi di mister Cammaroto di superare il Rapallo Ruentes senza patemi e di accedere al triangolare con Busalla e Forza e Coraggio che vale la qualificazione alla finale.

La prima conclusione a rete arriva dopo soli 4 minuti con Lombardi che calcia di poco a lato una punizione dalla sinistra, poi al primo affondo i bianconeri passano in scioltezza, Sako riceve palla in profondità, dribbla l'uomo e dal fondo lascia partire un assist che Righetti scaraventa in rete.

Il Rapallo non ci sta e prova a riequilibrare le sorti, ma all'11' la conclusione di Canovi è alta e al 13' Adornato para plasticamente una conclusione velenosa di Cristiani.

Al 16' Testore s'invola sulla fascia destra e pennella un cross per Ozuna Mejia che di testa non arriva alla deviazione in porta, poi dopo quattro minuti Sanguineti rischia l'autogol deviando sulla traversa una conclusione di Bargiggia.

Adesso il Rapallo prende campo anche se la Lavagnese rintuzza ogni attacco avversario e al 23' una gran botta di Canovi impegna Adornato plasticamente in corner.

Poi, andati a vuoto gli attacchi ruentini, la Lavagnese si riaffaccia nella metacampo avversaria e punge dolorosamente con Romanengo che al 32' raccoglie l'ennesimo assist di Lombardi e deposita alle spalle del povero Luppi.

Tre minuti dopo Tagliavacche spreca una punizione da buona posizione calciando altro sopra la traversa e al 36' Di Salvatore calcia in porta una palla molto lenta subito preda dell'estremo rapallese.

Al 44' c'è ancora il tempo per Di Salvatore di concludere a rete ma in maniera molto fiacca e dopo un minuto di recupero si va a riposo.

La ripresa si apre da incubo per i ragazzi di Di Somma, pronti via e Lombardi sguscia sulla fascia sinistra fino a rientrare in area e a pennellare un fendente chirurgico che si deposita alle spalle del portiere per il 3-0.

All'8' Ozuna Mejia è bravo a deviare in porta un servizio di Testore, ma Adornato è ancora più bravo a disinnescare la bomba del 9 locale.

Al 31' il Rapallo accorcia le distanze, errato disimpegno di Tagliavacche intercettato da Canovi che al secondo tocco la calcia sotto la traversa con un lungo pallonetto superando Adornato che era nel frattempo salito con la squadra.

Al 36' anche il neo entrato Binaj avrebbe sui piedi la palla del 4-1 ma Luppi è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta, tre minuti più tardi anche Righetti si vede parare una conclusione interessante.

L'ultimo brivido lo procura ai lavagnesi ancora Canovi che riceve palla al limite e calcia una gran botta che si spegne però di poco a lato.

Dopo 4 minuti di recupero il signor Tanzella di La Spezia e i suoi collaboratori decretano la fine delle ostilità.

Inizierà domenica prossima 4 settembre in posticipo alle 18:30 contro il Rivasamba il campionato di Lombardi e compagni, in Coppa Italia invece la Lavagnese per accedere alla finale dovrà superare il triangolare con Busalla e Forza e Coraggio.


Lavagnese: Adornato, Cosentino (6'st Binaj), Sanguineti, Tagliavacche, Zavatto, Garbarino (30'st Profumo), Righetti, Romanengo (21'st Conti), Sako (30'st Orvieto), Lombardi (44'st Bacherotti), Di Salvatore.

A disposizione Agosta, Dondero, Avellino, Lupo. All. Vincenzo Cammaroto.

Rapallo Ruentes: Luppi, Vianson, Testore (9'st De Cillis), Chella, Chiappe, Scognamiglio, Ferrari da Silva, Canovi D., Ozuna Mejia (12'st D'Alessandro), Bargiggia (10'st Cova Ferrando), Cristiani.

A disposizione Ravetto, Matarozzi, Siddi, Farina, Brini, Costa. All. Andrea Di Somma.

Arbitro Signor Giovanni Tanzella di La Spezia.

Assistenti Signori Francesco Baruzzo e Paolo Caggiano di La Spezia.

Ammoniti: al 14'st Ferrari da Silva (R) e al 25'st Sako (L).

Calci d'angolo 7-2.

Tiri (in porta) Rapallo 15 (5) - Lavagnese 10 (6).

Falli commessi Rapallo 13 - Lavagnese 8.

Fuorigioco Rapallo 3 - Lavagnese 4.

Reti: 9'pt Righetti, 32'pt Romanengo, 4'st Lombardi - 31'st Canovi D.

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