VITTORIA DI PRESTIGIO PER LA LAVAGNESE CONTRO LA PRO VERCELLI 1-2

LA LAVAGNESE VITTORIOSA A VERCELLI: In alto da sx: Ghiozzi, Cavagnaro, Massidda, Grasso, Iemolo. In basso da sx: Gianelli, D'Amico, Xhindi, Costanzo, Bordo, Marrale.

Prosegue nel modo migliore il "magic moment" bianconero, tre vittorie in una settimana, undici gol fatti e due subiti e anche se quella di Vercelli era una trasferta "soft", visto che la Pro Vercelli è fuori classifica, assume ancor più importanza la vittoria di ieri all'Ardissone, conseguito da una formazione inedita, con ben quattro 2008 titolari anche per consentire a Mister Ranieri un corretto e necessario turn over in vista degli ultimi sette scontri finali.

Ci presentiamo con Ghiozzi tra i pali, Costanzo e Gianelli esterni, i tre di difesa Iemolo, oggi capitano, Massidda e Grasso, Bordo play, Xhindi e D'Amico a far gioco, Cavagnaro e Marrale in avanti, la prima mezz'ora è uno spettacolo bianconero, siamo solo noi in campo, Pro Vercelli un pochino in confusione che, a fatica, tiene a bada la nostra costruzione di gioco e le esecuzioni davvero pregevoli tra i reparti, come a Borgaro mercoledì, difficilmente sbagliamo i tocchi, i passaggi sono sicuri e quando la palla arriva sugli esterni, per Cavagnaro e Marrale fioccano le occasioni, la prima arriva all'11 e non la sbagliamo, palla lunga di Gianelli in area, dove svetta Iemolo di testa, la palla va verso il palo lontano di Aloi che non la intercetta, tap in di Marrale ben appostato e vantaggio Lavagnese.

Vedere i Ragazzi giocare è un piacere, di li a poco, al 26' è Marrale che, liberandosi, di destro, ha la palla del raddoppio ma il tiro è centrale ed Aloi sbroglia, la Pro fatica a ritrovarsi, gli errori fioccano in fase di costruzione, qualche piccolo nervosismo serpeggia tra i piemontesi che non si aspettavano questa Lavagnese, Mister Uranio distribuisce calma ed invita a salire ma le azioni d'attacco vengono ben contrate dai nostri esterni che corrono adeguatamente e le penetrazioni centrali non creano preoccupazioni per Ghiozzi, praticamente inoperoso nei primi 45'.

Prima di rientrare negli spogliatoi è ancora Marrale a costruirsi l'occasione per il raddoppio, al 41' bella serpentina, salta l'avversario diretto, inquadra la porta ma scocca un tiro che non impensierisce Aloi, al 44' si vede la Pro, Distratis raccoglie un invito centrale di Marte, parte un destro a filo d'erba che Ghiozzi controlla in angolo, dal corner conseguente, l'inzuccata di De Matteis esce alta sopra la traversa, al 45' preciso il ddg Pio Fornaro della sezione di Novara manda le due formazioni negli spogliatoi.

Nella ripresa, la musica non cambia, Lavagnese padrona del campo e Pro Vercelli spuntata, passano appena 7' minuti dall'inizio, quando, al 52', ben liberato da un'intuizione felice di D'Amico, parte verso la porta Cavagnaro, due passi dentro l'area e gol del raddoppio meritato bianconero, da questo momento, punti nell'orgoglio, i bianchi di Vercelli si scuotono, la loro presenza in campo si fa finalmente sentire, prima Distratis, al 59' mette paura a Ghiozzi sulla sua sinistra ed al 62' De Matteis, raccoglie da due passi una respinta corta di Ghiozzi, dopo aver respinto una fucilata da fuori area di Megna che vale il gol del 1 a 2.

Mister Ranieri opta per i primi cambi, un generoso Cavagnaro, al 65' lascia il posto a bomber Bonetti, mentre al 72' sarà Marrale, ammonito, a lasciare il posto a Sofato, terza sostituzione al 78', quando D'Amico, tra i migliori in campo, lascia all'esordiente 2009 Skendaj il suo posto, la gara corre sui binari dell'alternanza, Lavagnese che cerca di consolidare il vantaggio e Pro Vercelli che prova a raggiungere il pareggio, le azioni si susseguono da una parte e dell'altra, rendendo la ripresa più vivace ed equilibrata, Pro Vercelli sugli scudi all'84', ancora Megna, da fuori ad impegnare Ghiozzi che respinge sopra la traversa, dal corner conseguente ne nascerà una mischia in area liberata dal solito Iemolo con grande determinazione, rimane un brivido, al minuto 88' liscio del nostro reparto difensivo e palla che viene raccolta da Distratis che, grazie alla pressione di Grasso e dal raddoppio di Iemolo, non riesce a concludere pericolosamente verso la porta bianconera, negli ultimi 5' di recupero non accade più nulla e la Lavagnese porta a casa con merito questo prestigioso risultato contro l'unica società professionistica del girone A,

Sabato riparte la corsa ai 3 punti, alle ore 15.30, al Riboli è di scena il Fossano, all'andata fu trionfo bianconero per 2-3, lo stato di forma e la fiducia di questo momento fanno ben sperare per aggiungere un importante tassello alla nostra stagione.