Alla fine un punto che vale come una vittoria per i ragazzi di Nucera che contro la corazzata Sanremese chiudono tutti gli spazi concedendo solo poche sortite agli avversari e rischiano di capitolare sull'ingenuo rigore guadagnato da Scalzi.
Dopo soli tre minuti la prima occasione per El Hadj Katim che da pochi passi non impensierisce Caruso.
Al 7' Spinosa si libera al limite e dalla destra calcia ad incrociare, ma Nassano è bravo a distendersi e a deviare in corner.
Sei minuti più tardi Lo Bosco recupera palla sulla tre quarti e calcia di prima intenzione colpendo clamorosamente l'incrocio dei pali con Nassano battuto.
Al 30' un cross dalla destra viene indirizzato con poca forza da El Hadj che di testa non preoccupa Caruso.
Al 35' Lo Bosco prova la conclusione di testa sotto misura ma Nassano sventa la minaccia con una grande parata.
Nei successivi dieci minuti molte manovre a centrocampo e pochissime azioni pericolose da ambo le parti.
I primi quindici minuti della ripresa sono molto frammentati e nervosi, a farne le spese per primo Di Lisi che viene ammonito dal Direttore Perri grazie a un fallo su Likaxhiu.
Poi due cambi per i bianconeri che inseriscono Perasso e Alluci al posto di El Hadj Katim e Bagnato, anche la Sanremese risponde mandando in campo Pellicanò al posto di Pici.
Al 61' ci prova ancora Lo Bosco ma la conclusione risulta imprecisa e si spegne sul fondo.
Al 64' Nucera tenta la carta Righetti che va a sostituire Di Pietro.
Alcune conclusioni di Romanengo e Luca Oneto da una parte e Demontis e Lo Bosco dall'altra non vanno a buon fine e vengono raccolte con sicurezza dai rispettivi numeri uno.
Al 75' Righetti prova ad impensierire Caruso ma il numero uno ex Lavagnese risponde sempre presente con sicurezza.
La gara cambia quando Correale inserisce in un sol colpo Scalzi, Vitiello e Scarella al posto di Demontis, Colombi e Pellicanò di fatto rivoluzionando il modulo biancoceleste.
E proprio alla prima incursione Scalzi viene atterrato ingenuamente da Di Lisi che fino a quel punto aveva disputato una buona prova in marcatura su Lo Bosco.
Secondo cartellino giallo, espulsione e rigore che peraltro Scalzi segna con Nassano che intuisce ma non arriva ad intercettare.
La Lavagnese non demorde e all'86' Nucera da fiducia a Queirolo che rileva Romanengo, la mossa si rivelerà azzeccata perchè sul calcio d'angolo guadagnato dallo stesso Queirolo e calciato da Alluci sarà il giovane Perasso, approfittando del buco di Vitiello, ad anticipare tutti e a chiudere la palla in rete per il definitivo pareggio.
Ancora il tempo per un cambio con Bacigalupo che al 90' rileva Edoardo Oneto e per l'ultimo brivido con la punizione di Spinosa che viene respinta in area da Queirolo per il triplice fischio finale.
Punto prezioso in vista della trasferta di domenica prossima al Macera di Rapallo contro il Ligorna ancora al palo con tre sconfitte in tre gare.
LAVAGNESE: Nassano, Casagrande, Oneto L., Avellino, Bagnato (59' Alluci), Di Lisi, Oneto E. (90' Bacigalupo), Basso G., El Hadj Katim (59' Perasso), Di Pietro (64' Righetti), Romanengo (86' Queirolo).
A disposizione Migliorati, Lamonica, Biancato, Basso S. All. Gianni Nucera.
SANREMESE: Caruso, Manes, Demontis (76' Scalzi), Lo Bosco, Spinosa, Taddei, Pici (60' Pellicanò)(76' Scarella), Gagliardini, Colombi (76' Vitiello), Likaxhiu, Gerace.
A disposizione Morelli, Bregliano, Bellanca, Martini, Fenati. All. Roberto Correale (Ascoli squalificato).
Arbitro Signor Mario perri di Roma 1.
Assistenti Signori Maicol Cinotti di Livorno e Federico Linari di Firenze.
Ammoniti Oneto E., Romanengo, Alluci (L), Lo Bosco, Scarella (S).
Espulso al 78' per somma di ammonizioni Di Lisi (L).
Possesso palla: 51 - 49 %
Tiri (in porta): Lavagnese 9 (7) - Sanremese 12 (8).
Calci d'angolo 4 - 7.
Falli commessi: 19 - 20.
Reti: 78' Scalzi (rig.) - 89' Perasso.