Al Riboli, di fronte ai propri sostenitori, Avellino e compagni non sono riusciti a far punti nell'ultima stagionale, la salvezza raggiunta con due gare d'anticipo dopo una rincorsa durata tutto l'anno evidentemente ha condizionato la gara contro i bianconeri ponentini.
Mister Ruvo mette inizialmente in campo un undici gagliardo, dopo tanto anche Avellino e Righetti giocano dal primo minuto.
Già al 2' la Lavagnese sarebbe passata in vantaggio con uno splendido tap-in di Lombardi, insinuatosi in area sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma l'assistente Todaro vede il fuorigioco e la rete viene annullata.
Dopo alcuni minuti anche l'Albenga prova la conclusione con Di Stefano che lascia partire una forte conclusione a incrociare che termina di poco a lato! La Lavagnese risponde colpo su colpo e al 16' ancora Lombardi serve sul secondo palo Lionetti la cui conclusione di testa viene parata da Salvato.
Al 24' Albenga in vantaggio, Di Stefano intercetta una palla vagante a centrocampo e lascia partire una conclusione lunga e decentrata a destra che Ragher, fuori dai pali, non può disinnescare.
Passano solo due minuti e la Lavagnese acciuffa il pareggio, è infatti il 26' quando Righetti riceve palla dall'appoggio di Lombardi e dal limite calcia forte trovando il pari.
Nel finale di tempo l'indomito Lombardi serve ancora uno splendido assist per Righetti che di testa non inquadra la porta! Prima frazione assolutamente equilibrata e vivace.
Nella ripresa stesso copione, la Lavagnese manovra molto di più mentre l'Albenga si affida a veloci ripartenze, al 7' primo cambio ospite, mister Marzano inserisce Diagne al posto di Siciliano, poi tra l'8' e il 10' Romanengo tenta la conclusione personale raccogliendo la sfera al limite dell'area di rigore che viene però deviata in calcio d'angolo dall'estremo ponentino, poi Lionetti calcia forte ma alto sopra la traversa e ancora Romanengo tenta la conclusione che termina fuori dallo specchio di poco. In questo frangente i locali spingono molto per cercare la vittoria.
Tra il 22' e il 24' quattro cambi, per gli ospiti dentro Vari per Tesio, mentre mister Ruvo inserisce Suarato per Lupinacci, Soplantai per Righetti e Magazzù per Ghigliotti ma gli effetti desiderati non sono sortiti, anzi è l'Albenga a crescere in pericolosità tanto che alla mezz'ora Rosso tenta la conclusione dal limite non inquadrando però la porta.
Mister Ruvo prova così a inserire Berardi al posto di Capitan Avellino e la manovra riprende il suo corso, prima Magazzù non trova la porta su conclusione violenta dal limite e poi ancora Lombardi si vede stoppare la conclusione a botta sicura. Al 41' Ragher compie un miracolo sull apunizione calciata da Venneri e deviata dalla barriera andando a deviare una spendida palla diretta al sette. Nulla può invece sugli sviluppi della punizione successiva, dalla destra palla in mezzo per Rosso che, dimenticato sul secondo palo, deve solo appoggiare in rete!
Nel recupero ingresso anche per Villa al posto di Lionetti ma la gara non cambia.
LAVAGNESE: Ragher, Ghigliotti (69' Magazzù), Vannucci, Avellino (78' Berardi), Giammarresi, Romanengo, Lupinacci (67' Suarato), Lionetti (91' Villa), Cericola, Lombardi, Righetti (68' Soplantai).
A disposizione: Donini, Sanguineti, Ferraro, Masini. All: Alberto Ruvo.
ALBENGA: Salvato, Mukaj, Rosso, Legal, Jebbar, Venneri, Di Stefano, Tesio (68' Vari), Siciliano (52' Diagne), Galliani (90' Colantonio), Berretta.
A disposizione: Bisazza, Castiglione, Pellicanò, Destito S., La Vecchia, Massoni. All: Massimiliano Marzano.
Arbitro: Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona.
Assistenti: Stefano Orlando di Modena e Filippo Todaro di Finale Emilia.
Ammoniti: all'85' Soplantai e al 90' Galliani.
Fuorigioco: 3 - 2.
Calci d'angolo 4 - 0.
Falli commessi: 8 - 8.
Tiri (in porta): Lavagnese 12 (7) - Albenga 6 (4).
Recupero: pt 1' - st 5'.
Reti: 24' Di Stefano, 26' Righetti, 90' Rosso.