Doveva essere il ritorno nel Campionato Nazionale Under 19 dopo un anno di purgatorio nei Regionali, l'emozione e la tensione era palpabile negli spogliatoi, silenzio e massima concentrazione, anche perchè, ospiti al Riboli, arrivava il Ligorna, non proprio un inizio morbido, da sempre frequentatori delle zone alte della classifica e spesso attori dei Play Off, quindi tutto fuorchè un pomeriggio tranquillo.
Al Riboli c'è una buona cornice di pubblico per l'esordio dei Bianconeri e la partenza è tutta della Lavagnese, dopo un paio di occasioni per parte, giusto per scaldare i guantoni degli estremi difensori, la Lavagnese affonda il primo fendente, Roffo riconquista palla in mezzo, imbucata per Garaventa che, dopo una ribattuta riesce a concretizzare il tap in per il più semplice dei gol, Bianconeri in vantaggio.
Gli avversari si organizzano, non subiscono la marcatura, anzi, prendono il pallino del gioco, Ardigò, Parodi e Callà, a turno, cercano la via del pareggio, la nostra difesa lascia spazi agli esterni del Ligorna e, grazie ad uno strepitoso Agosta e all'imprecisione dei genovesi, la prima frazione si chiude sul vantaggio Bianconero, entrambe le squadre lamentano un penalty a testa non concesso dal Sig.Albanese che in entrambe le occasioni sono sembrati nitidi.
Al rientro, la musica cambia radicalmente, la Lavagnese comanda il gioco, le seconde palle sono sue, segno di una condizione fisica e mentale eccellente, costruiamo gioco ma soprattutto siamo su tutti i contrasti, viaggiamo a 100 all'ora e non facciamo respirare il Ligorna che alla distanza si disunisce e, complice un evidente calo fisico e di concentrazione, subisce la determinazione e la "voglia" di far suo l'incontro della Lavagnese.
Il subentrato Tampu, al posto di un acciaccato Longinotti, "spacca" l'incontro, suo il micidiale uno/due al 76' e 83' che mette in ghiaccio l'incontro, c'è gloria anche per il nuovo acquisto Donini, subentrato al generoso Garaventa, conquista una palla sulla trequarti, scambia con Tampu che lo mette solo davanti a Boni che nulla può alla quarta marcatura dei Bianconeri di Mister Barresi.
Grande gara e prestazione importante, un esordio da sogno con di fronte un signor avversario e per questo ancor più significativo, gli 11 in campo hanno davvero dato tutto e chi è subentrato ha dato un contributo massimo al raggiungimento del risultato, ora testa bassa, umiltà e lavoro, sabato andiamo in Valle d'Aosta, su un campo in erba naturale con dimensioni al limite della regolarità, il Pont Donnaz Hone Arnad Evancon ieri ha subito, a Bra, una sconfitta per 2-0 e fra le mura amiche vorrà immediatamente rifarsi, noi recupereremo Casoni e Cinefra e ci presenteremo agguerriti e determinati com'è nel dna di questa squadra,
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