La marcia del Real Forte Querceta non si ferma neppure contro la Lavagnese. Il tredicesimo risultato utile consecutivo della formazione toscana matura nei minuti finali di una sfida che i bianconeri stavano provando a vincere, grazie al gol di Placido, match winner del derby contro il Sestri Levante della giornata precedente. Il tecnico Venuti ritrova Fonjock ed il forte centrocampista sfodera una prova di grande spessore ma, nei primi 45’, è l’attacco bianconero che non riesce a pungere. L’unico tiro pericoloso è di Frugoli, al30’,con la sfera che passa vicino al palo difeso da Fontana. Prima toscani pericolosi con il tiro cross di Falchini sul quale Ferretti non trova il giusto impatto con la sfera (al 16’) e poi con Cito, lanciato a rete ma fermato in posizione di fuorigioco (al 36’). Prima del fischio finale della prima frazione, arriva l’espulsione del tecnico Gabriele Venuti, allontanato dalla panchina, per proteste, dall’arbitro Restaldo di Ivrea. Conduzione della squadra bianconera che passa al vice Gianni Nucera.
La Lavagnese migliore si è vista ad inizio ripresa, favorita anche dalla manovra compassata del Real Forte Querceta. Placido, dopo dieci minuti, risolve una mischia trovando il varco giusto per portare avanti i bianconeri. Subito dopo, Biagini sbaglia a centrocampo, il portiere Fontana, invece, non sbaglia i tempi dell’uscita e nega a Frugoli una chiara occasione da gol. Il match cambia al 12’, quando il tecnico Buglio getta nella mischia Vignali e, soprattutto, Posenato, italo colombiano, classe 1999, ex gioiellino della Primavera dello Spezia che, schierato in posizione di terzino, riesce ad incidere sul match. Il pareggio poco prima della mezz’ora, con la punizione di Vignali ed il colpo di testa di Borgobello. Sulle ali dell’entusiasmo, Cauz, lasciato solo in area bianconera, segna il 2-1 superando Nassano. Il giocatore toscano esulta troppo e viene espulso per somma di ammonizioni, il portiere lavagnese, poco dopo, è costretto ad uscire per la regola degli Juniores, facendo posto al baby Gaccioli, ex Primavera della Virtus Entella, al debutto in serie D, permettendo cosi l’ingresso di Corsini e l’uscita dal campo del giovanissimo Gnecchi.
Domenica ci sarà l'occasione per rifarsi dei punti perduti contro la Rignanese che in questo turno è stata però capace di superare l'ex capolista Ponsacco.
REAL FORTE QUERCETA - Fontana, Mastino, Cauz, Biagini, Gentili, Tognarelli, Borgobello (86' Sergi), Remedi (57' Vignali), Falchini, Cito (67' Posenato), Ferretti (78' Aliboni).
A disposizione Dini, Bertoni, Castellacci, Chianese, Cecchetti. All. Francesco Buglio.
LAVAGNESE - Nassano (84' Gaccioli), Defilippi (81' Carta), Avellino, Alluci, Croci, Frugoli, Placido, Fonjock, Addiego Mobilio, Gnecchi (84' Corsini), Bacigalupo.
A disposizione Bertora, Maigini, Martino, Rovido, Ranieri, Penna. All. Gabriele Venuti.
Arbitro Gabriele Restaldo di Ivrea.
Assistenti Elia Tini Brunozzi di Foligno e Andrea Barcherini di Terni.
Ammoniti Cauz, Biagini, Sergi, Aliboni (R) - Croci, Placido, Fonjock, Bacigalupo (L).
Allontanato al 39' mister Venuti per proteste, espulso all' 85' Cauz (R) per somma di ammonizioni.
Possesso palla 49-51%
Tiri (in porta) Real Forte 10(4) - Lavagnese 14(9).
Calci d'angolo 2-6.
Falli commessi 16-25.
Reti: 54' Placido, 73' Borgobello, 81' Cauz.