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Nel giorno di Croci brutto scivolone tra le mura amiche.



Nella giornata dedicata ad Andrea Croci che festeggia le 200 presenze in casacca bianconera e riceve targa e maglia celebrativa dal Presidente Compagnoni e dal DG Bellusci, i ragazzi di mister Dagnino incappano in un pericoloso scivolone casalingo a favore dell'Argentina Arma che grazie alla vittoria odierna centra la qualificazione ai play-off.

Parte bene la Lavagnese, nei primi 4 minuti conquista infatti due calci d'angolo che però non vengono concretizzati, il primo tiro della gara lo compie Roumadi al 5' ma in modo impreciso.

Al 7' l'evento che cambia la partita, su contropiede rossonero Roumadi viene atterrato da Brusacà che viene espulso. La Lavagnese rimane in dieci ma lotta caparbiamente e l'inferiorità numerica non si nota affatto.

Al 12' Currarino impensierisce il bravo Manis, mentre al 17' Roumadi e al 23' Trimarco calciano ampiamente a lato.

Al 27' Brega approfitta di un pasticcio difensivo e insacca nell'angolino alla destra del portiere.

Nemmeno il tempo di gioire che Roumadi raccoglie un passaggio di Trimarco al limite e scaraventa una bordata sotto la traversa che vale il pareggio armese.

Al 32' Forte calcia a botta sicura ma sulla schiena di un avversario, mentre due minuti più tardi è Colantonio a colpire la traversa.

C'è ancora tempo per assistere alle occasioni sprecate da Costantini al 40' e da Croci al 43'.

Nel secondo tempo la Lavagnese si fa più pericolosa cercando la rete con Forte al 59' ribattuto da un avversario, poi al 66' Currarino colpisce la traversa e successivamente Balestrero si fa ribattere la conclusione a rete.

La sfortuna poi coinvolge anche Croci e Brega che rispettivamente al al 68' e al 73' non centrano la porta, un minuto più tardi anche Roumadi trova sulla sua strada un super Parma.

Gli ultimi dieci minuti hanno del rocambolesco, Garrasi sostituisce Forte e Galligani subentra a Brega, proprio Galligani all'86' e all'87' ha due ghiotte occasioni che vengono neutralizzate da Manis, all'88' Croci calcia a botta sicura ma il suo tiro viene ribattuto sulla linea da Tos quando il portiere è ormai superato.

La partita sembra volgere al termine quando al 93' Balestrero ha sul piede il colpo del ko ma ne scaturisce una conclusione flebile che Manis neutralizza e sul contropiede Bettini entra in area dove viene steso ingenuamente da Salomone che aveva peraltro disputato un ottima gara.

Sul dischetto si presenta lo stesso Bettini che realizza e consegna all'Argentina la matematica qualificazione ai play-off.

Per Avellino e compagni un altra domenica di passione la prossima a Rapallo dove sarà d'obbligo vincere con un orecchio a Chieri - Caronnese per arrivare davanti ai torinesi e poter disputare il play-off tra le mura amiche del Riboli.

Lavagnese - Parma, Oneto, Salomone, Avellino, Ferrando, Brusacà, Croci, Balestrero, Brega (86' Galligani), Forte (83' Garrasi), Currarino.

A disposizione Gilli, Genovali, Taormina, Di Pietro, Damiani, Repetto, Chiapperini. All. Andrea Dagnino.

Argentina Arma - Manis, Corio (60' Leggio), Leo, Marin (54' Bettini), Tos, Noto, Colantonio, Costantini, Roumadi (76' Ymeri), Trimarco, Canu.

A disposizione Rinaldi, Colelli, Lanteri, Celotto, Lo Bosco. All. Nicola Ascoli.

Arbitro Signor Alessandro Rosami di Carrara.

Assistenti Signori Dario Gregorio e Giovanni Mittica di Bari.

Ammoniti Avellino, Ferrando, Balestrero (L) - Colantonio, Roumadi, Bettini (A).

Espulso al 7' Brusacà per fallo da ultimo uomo.

Calci d'angolo 7-2.

Tiri (in porta) Lavagnese 17(11) - Argentina 9(6).

Possesso palla 54-46 %

Falli commessi 13-13.

Reti: 27' Brega, 29' Roumadi, 94' Bettini (rigore).

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