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Lavagnese bella anche in trasferta.



Una squadra da applausi quella che in una freddissima giornata di gennaio è scesa in campo oggi all' Attilio Bravi di Bra davanti circa 200 spettatori.

Gara impostata, sudata e ben gestita da Avellino e compagni che sono parsi in ottima forma fisica e in grado di sovrastare un Bra decisamente sottotono.

Parte subito forte la Lavagnese che al 3' va vicina alla rete con Forte che calcia di poco a lato, poi al 5' ci prova anche Ferrando ma senza successo.

Al 12' Currarino calcia bene ma Diouf è bravo a sventare la minaccia, cosa che non riuscirà a fare quando un minuto più tardi Ferrando anticiperà tutti in area sul corner battuto dallo stesso Currarino.

Il Bra si scuote e prova a colpire in contropiede sugli esterni, al 16' Chiazzolino, al 28' Amato e al 29' Spera calciano in porta ma non impegnano Parma più di tanto. Al 31' ghiotta occasione per Forte che non concretizza uno splendido filtrante di Currarino, poi ancora Amato, Erbini e Dimasi calciano da distanza considerevole senza impegnare il numero uno bianconero. Nei minuti finali della prima frazione la Lavagnese si riaffaccia nella metacampo avversaria e dopo il bel tiro di Croci che impegna Diouf a terra, vede Balestrero approfittare di una incomprensione tra Diouf e Amato e beffare i giallorossi infilando in rete il raddoppio.

Nel secondo tempo la Lavagnese riprende la gestione della palla e Avellino è sfortunato a calciare di poco fuori al 53'. Il gol è solo rimandato di nove minuti perchè al 62' Currarino viene steso poco fuori dall'area di rigore da Spera, lo stesso numero 11 batte la punizione che viene respinta dalla barriera, Currarino è un avvoltoio e in volèe di prima intenzione infila la porta braidese nell'angolino basso alla sinistra di Diouf.

Al 76' Cogerino calcia al volo e con una palombella colpisce la parte superiore della traversa.

Nel finale prima Croci e poi Balestrero tentano la rete ma non trovano lo specchio della porta.

Che dire, un altra prestazione da incorniciare per i ragazzi di mister Dagnino che dopo Bellinzago stendono anche il Bra, nel mirino le prossime due gare in casa con il Gozzano e poi a Chieri per capire la consistenza degli obiettivi societari, intanto fino a martedì la goduria per la consapevolezza di poter contare su un grande gruppo che non ha paura di nessuno.

Bra - Guedj Diouf, Di Savino, Spera, Amato, Piscopo, Prizio, Chiazzolino (80' Ottonello), Dimasi (57' Mulatero), Ferrario, Cogerino (78' Bottasso), Erbini.

A disposizione Carli, Massa, Carretto, Coccolo, Sorato, De Peralta. All. Gardano.

Lavagnese - Parma, Oneto, Garrasi, Avellino, Ferrando, Brusacà (83' Toschi), Repetto (70' Di Pietro), Balestrero, Croci, Forte, Currarino (75' Chiarabini).

A disposizione Gilli, Casassa, Genovali, Rossi, Taormina, Galligani. All. Dagnino.

Arbitro Enrico Maggio di Lodi.

Assistenti Pietro Lattanzi e Davide Ortona di Milano.

Ammoniti al 21' Chiazzolino, al 37' Erbini, al 61' Spera, al 69' Garrasi, all' 80' Piscopo.

Allontanato al 64' il viceallenatore del Bra Fornello per proteste.

Possesso palla Bra 40% - Lavagnese 60%.

Tiri (in porta) Bra 11 (9) - Lavagnese 13 (5).

Calci d'angolo 5-6.

Falli commessi Bra 14 - Lavagnese 8.

Reti: 13' Ferrando - 45' Balestrero - 62' Currarino.

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