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Serie D: ennesima delusione, in dieci uomini il Real Forte espugna il Riboli.



Dopo la buona gara di Bra i ragazzi di Gianni Nucera incorrono nuovamente in una sconfitta di misura tra le mura amiche, ormai non più molto, del Riboli.

La prima conclusione degna di nota è la sciabolata fuori misura di Avellino al 15', mentre per gli ospiti si rende più pericoloso Bertoni che al 19' dalla sinistra impegna in presa bassa Scatolini.

Il gioco del Real Forte è maschio, anche troppo, ne fanno così le spese prima Maccabruni e poi Biagini, al 30' Falchini calcia con troppe pretese dalla distanza senza trovare la porta, la Lavagnese riesce a tirare fuori la testa dal guscio e Simone Basso prova la conclusione al 34' senza impensierire De Carlo.

La prima frazione scivola via senza clamorose occasioni, anche al 44' Casagrande lascia partire una poderosa sassata dalla sinistra che però non inquadra la porta.

La ripresa si apre con una clamorosa occasione per i bianconeri, al 47' infatti Simone Basso calcia per due volte murato dai difensori avversari e la terza conclusione di Avellino viene nuovamente respinta e allontanata.

Due minuti più tardi anche Bonaventura tenta la conclusione personale non centrando la porta.

Al 63' mister Nucera prova la doppia carta del cambio con Romanengo e Righetti che vanno a rilevare Bellucci e Bonaventura e immediatamente Simone Basso impegna alla respinta il numero uno ospite con una precisa incornata.

Al 66' anche Lazzarini si fa ammonire per un brutto fallo su Simone Basso, l'ennesimo, mister Florio corre così ai ripari sostituendo i calciatori ammoniti, dentro quindi Fazzini, Maffini e Amico per Giovanelli, Maccabruni e Lazzarini, viene però ammonito per la seconda volta il quarto, Biagini, che deve così lasciare il campo anzitempo.

La sorte non è favorevole al team di Nucera che capitola dopo la solita incertezza difensiva e grazie ad un rimpallo sfortunato che Falchini è lesto a ribadire in rete sotto porta dopo appena due minuti dalla superiorità numerica, immediatamente Nucera sostituisce Alluci con El Hadj Katim, al rientro dopo l'infortunio di due mesi fa.

All'87' i bianconeri tentano l'ennesima carta Perasso al posto del claudicante Avellino ma nulla succede fino al 90' quando Di Paola lascia il campo a Del Dotto e dopo quattro minuti di recupero Di Loreto di Terni fischia la fine della contesa.

Una gara importantissima, l'ennesima, persa in casa, e i contemporanei pareggi di Vado e Ligorna portano il distacco dei bianconeri dai rossoblù a tre lunghezze, ora più che mai servirà un miracolo ad Avellino e compagni per centrare la salvezza diretta o quantomeno i play out.


LAVAGNESE: Scatolini, Oneto L., Di Vittorio, Avellino (87' Perasso), Queirolo, Casagrande, Basso S., Alluci (77' El Hadj Katim), Bellucci (63' Romanengo), Bonaventura (63' Righetti), Oneto E.

A disposizione Nassano, Di Lisi, Mannucci, Bagnato, Scorza. All. Gianni Nucera.

REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Giovanelli (71' Fazzini), Bertoni, Biagini, Tognarelli, Guidi, Maccabruni (71' Maffini), Lazzarini (73' Amico), Falchini, Doveri, Di Paola (90' Del Dotto).

A disposizione Manfredi, Pini, Gandolfi, Dal Poggetto, Fantini. All. Gianni Florio.


Arbitro Signor Marco Di Loreto di Terni.

Assistenti Signori Matteo Pinna di Pinerolo e Nicola Di Meo di Nichelino.

Ammoniti Oneto E., El Hadj Katim (L) - Maccabruni, Lazzarini (R).

Espulso al 74' per somma di ammonizioni Biagini (R).

Possesso palla : 57 - 43 %

Tiri (in porta) : Lavagnese 15 (9) - Real Forte 7 (3).

Calci d'angolo 5 - 4.

Falli commessi: 18 - 26.

Rete: 76' Falchini.

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