Anche in questa occasione, la legge del Riboli, ha dettato le sue regole ma quanta fatica per avere ragione dei nostri avversari, giunti a Lavagna per renderci la vita più complicata possibile, se poi ci mettete un primo tempo, da parte bianconera, da film horror, ecco condito un pomeriggio che si è concluso secondo le forze in campo ma che ha avuto larghi tratti incomprensibili dei nostri Ragazzi.
Partiamo lenti e straniti, i collegamenti tra i reparti non funzionano, sbagliamo anche i tocchi più banali e soprattutto, arriviamo almeno 5 o 6 volte davanti a Polese ma non riusciamo a concludere in maniera vincente la nostra manovra, il tempo passa, Mister Marsiglia chiama tutti alla concentrazione ed alle giocate facili, il Magra Azzurri si compatta dietro, prova qualche timida sortita in avanti ma mira fondamentalmente a non prenderle, il gioco stagna tra retropassaggi alla difesa per lo scarso movimento degli attaccanti e qualche tentativo di proporsi sulle fasce laterali, tutto ciò fino alla "frittata" della nostra difesa che confeziona un assist involontario a Masi che, incredulo, al 35' insacca sull'uscita di Gravante, dopo averlo dribblato, il gol del momentaneo vantaggio spezzino. Unica chicca da rimarcare, una mezza rovesciata al volo di Bacigalupo su assist di Gravante che si sarebbe "spenta" al sette, senza il prodigioso intervento di Polese.
Siamo in svantaggio senza aver subito un tiro verso la nostra porta, la "panca" ulula la propria sorpresa e il gruppo è sconcertato, dopo 2' di recupero, il Sig. Campodonico manda tutti negli spogliatoi, dai quali, le urla di Mister Marsiglia raggiungono tranquillamente la zona d'ingresso del Riboli.
Rientriamo, dopo aver sistemato testa e gambe e ci bastano 9' per ribaltarla, il pareggio è siglato da Casoni su una bella imbucata centrale al 50' ed il vantaggio, al 54' porta la firma di Motta che colpisce di sinistro sotto misura, ora finalmente giochiamo a calcio, i nostri avversari calano fisicamente, noi ragioniamo a centrocampo, Mister Marsiglia inserisce Solari su Sanguineti al 57' e Roffo su Cinefra infortunato al 62, discesa ficcante di Mazzino sulla sinistra che consente alla palla di raggiungere Casoni al 71' che con opportunismo realizza la sua personale doppietta dopo essersi divorato, nel primo tempo, un paio di occasioni sotto rete.
Ancora il tempo di inserire Podestà Gabriele su Motta al 72', Minai su Casoni al 73' e Zoppi su Longinotti dolorante al 75', riuscire a fallire il 4-1 su rigore all'84' con Bacigalupo su trattenuta in area di Peroni e, dopo 4' di recupero si concludono le ostilità.
Partita dalle due facce, un primo tempo confuso, a tratti sconcertante dei nostri bianconeri ed una seconda frazione decisamente più confortante, risultato e testa della classifica raggiunta, tutto ciò poco serve se non saremo capaci, sabato prossimo a Levanto alle 16.00, a dimostrare che squadra siamo veramente, di scena scontro di alta classifica, ci separa un punto e sarà la giusta occasione per misurarci davvero.
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