LAVAGNESE E CELLE VARAZZE PROVANO A SUPERARSI MA POI PREVALE LA PRUDENZA
- Ufficio Stampa Lavagnese

- 29 set
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In effetti le due formazioni hanno provato, con alterne fortune, a superarsi, entrambe provenienti da un mercoledì negativo ma le occasioni, nonostante ci siano state, non si sono concretizzate ed allora, gioco forza, ha prevalso la scelta utilitaristica di portare un punto per parte in cascina.
Pronti via, al 1’ Lavagnese con la nitida occasione per portarsi in vantaggio con Nieri ma la palla viene ribattuta, sulla linea di porta, da un difensore; dopo questo spavento il Celle Varazze si organizza ed inizia a macinare gioco, sul nostro tabellino, nei primi 35’ saranno ben 6 i corner delle “civette” ma le conclusioni tardano ad arrivare, fatto salvo, al 30’, il palo interno colpito dall’ex Righetti, in tuffo di testa che ha fatto tremare Gragnoli.
Prima di allora da segnalare, al 20’ il potenziale grave infortunio ad Andrea Bacigalupo che, rincorrendo una palla in uscita, pressato dall’avversario, cadendo, urla il suo dolore al ginocchio destro, ampi gesti verso la panchina, immediati i soccorsi, viene trasportato al vicino ospedale. Scongiurata la frattura, Bacigalupo attenderà fiducioso la risonanza di rito per accertare il danno e stabilire i tempi di recupero. A lui un grande in bocca al lupo di pronta guarigione.
Mister Ranieri corre ai ripari con l’inserimento di Gabelli ed al 34’ è Nieri ad avere la palla del vantaggio bianconero, su corner di Lombardi, incornata sicura del numero 9 ma Mitu dice ancora una volta di no all’attaccante bianconero, strozzando l’urlo di gioia per il gol. Prima del riposo, il Celle Varazze vede protagonista Donaggio che in rovesciata, al 46’, la spedisce alta sopra la traversa.
L’inizio della ripresa vede il Celle Varazze protagonista sui corner, saranno ben 15 alla fine ma senza produrre gravi fastidi a Gragnoli, al 4’ uno scambio di Nieri per Lombardi viene neutralizzato da Mitu, al 55’ Nieri lascia per Costa ed al 63’ lo stesso Costa la butta dentro, sotto la traversa ma in posizione di off side, le due squadre si affrontano a viso aperto e pare che da un momento all’altro una delle due possa capitolare ma lo schieramento delle retroguardie non espone i due portieri a nessun pericolo rilevante.
Al 77’ giallo a Marconi (L) per una vistosa trattenuta, all’85’ Daniello subentra a Romanengo claudicante e al 87’ è Gabelli a colpire con il suo interessante sinistro ma questa volta la palla è larga alla destra di Mitu, dopo 5’ + 1’ di recupero, qualche scaramuccia in chiusura, giusto per arrivare incolumi e Ghigliotti che entra per Lombardi a chiudere l’incontro ben diretto dal ddg Vigo della sezione di Lodi.
Riflessioni e lavoro, questi i temi per la Lavagnese, una settimana per preparare l’ennesimo derby, questo fine settimana a Sanremo, ben consci dell’importanza della gara e di una formazione matuziana a quota 3 che non ha ancora gioito per la vittoria e per questo certamente ben determinata a farlo ai danni della Lavagnese sul proprio terreno del Comunale




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