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Juniores Under 19: ritorno alla vittoria, con l'Arconatese tre punti sofferti.


di Massimo Ferrarotti


Doveva essere un pomeriggio tranquillo al Riboli, di fronte ai nostri ragazzi si schierava il fanalino di

coda Arconatese, non che questo fosse sinonimo di match tranquillo e scontato ma, per una

formazione come la nostra che sta cercando di lottare per accedere ai play-off di fine aprile, sarebbe

stato necessario un approccio alla gara decisamente più consono.

Nei primi 45 minuti si fa davvero fatica a raccontare episodi degni di nota, loro ordinati e con il piglio di

chi non ha nessuna intenzione di rendersi vittima sacrificale, noi in confusione, poche idee e con una

difficoltà evidente ad uscire, palla al piede, dalla nostra area ed è solamente per puro caso e per

qualche difetto di mira che non ci troviamo in svantaggio, nessun tiro o azione significativa da

segnalare, insomma sbadigli e poca determinazione.

Rientriamo in campo e qualcosa, pare, sia accaduto tra le mura dello spogliatoio bianconero, passano

appena due minuti e, finalmente, imbastiamo un’azione che si possa definire tale, Bei conquista palla

nei sedici metri lombardi e, complice una leggera deviazione, chiude di destro alla sinistra

dell’incolpevole Trubia. Pensavamo che tutto, a questo punto, potesse essere in discesa ma mai

convinzione poteva essere più pericolosa, francamente va detto che ci presentavamo almeno altre

quattro volte davanti all’estremo difensore lombardo, basterebbe rimanere un po’ più freddi, più decisi

e concentrati per mettere in ghiaccio l’incontro ma sprechiamo le opportunità e rimaniamo in ansia

costante sulle loro ripartenze, questo fino al 33’ quando su un bel filtrante centrale, Biggio entra in

area e fulmina Trubia per un 2-0 certamente più tranquillo.

L’Arconatese non molla, si riversa in area bianconera, magari un po’ confusi ma assolutamente

determinati, arriviamo così al 39’ e capitan Morjan sigla il 2-1 che fa sperare la compagine lombarda e

fa piombare nella sindrome da pareggio i nostri, come avviene in questi casi, si chiudono troppo bassi,

lasciano il gioco agli avversari che, nonostante i 6’ di recupero decretati dal Signor Castellano di Nichelino,

non riescono a giungere al pareggio.

Portiamo a casa tre punti sudati, non ricorderemo questo incontro per gioco e trame travolgenti,

complimenti all’Arconatese che, nonostante i 6 punti in classifica (di cui 3 conquistati all’andata con

noi) ha tenuto bene il campo, ci ha impegnato a fondo e non si comprende come abbia potuto

raccogliere così poco in queste 17 giornate trascorse. Sabato prossimo, al Riboli, scenderà il Bra,

secondo in classifica e rullo compressore con ben 22 punti su 40 conquistati lontano dall’Attilio Bravi,

all’andata finì 7-2 per i piemontesi, ci vorrà una prestazione maiuscola con concentrazione e determinazione fuori dagli standard, auguriamoci che i nostri Ragazzi ci offrano le emozioni che ci attendiamo da loro.


LAVAGNESE: Ventura, Ferrari, Orlando, Demetri, Profumo, Scoarza, Pantini, Alluci (46' Boitano), Lauro (56' Durand), Bei (83' Farina), Biggio (90' Spaho).

A disposizione Palma, Mutti, Rustichelli. All. Enrico Barilari.

ARCONATESE: Trubia, Dambra (70' Bettini), Castellini (51' Chinarelli), Frontini, Bonomelli, Pagliari, Capiluppi, Mondini (55' Pastormerlo), Coluccio (48' Ghezzi), Morjan, De Benedittis.

A disposizione Bavutti, D'Alluisi, Sala, Medici. All. Amos Beretti.


Arbitro Signor Giovanni Castellano di Nichelino.

Assistenti Signori Lorenzo Lo Presti e William Bocca di La Spezia.

Ammonito Boitano (L).

Calci d'angolo 9 - 10.

Reti: 47' Bei, 78' Biggio, 84' Morjan.



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