Prova di maturità e concretezza quella di ieri sera al Tanca di La Spezia per i nostri bianconeri, di fronte una delle formazioni accreditate per le prime due posizioni del Campionato Regionale, accade tutto al 1' minuto di gioco, palla inattiva, da corner di Bacigalupo ed incornata chirurgica di Cinefra che non lascia scampo a Seganti.
La prima frazione di gioco, naturalmente, viene condizionata da questo episodio, Canaletto che, con Maccarone, Capocaccia e Favazza si avvicina alla nostra area pericolosamente, proprio Favazza, al 26' si divora il pareggio su un traversone di Capocaccia a cui viene concesso troppo spazio per l'imbucata in area.
Noi ci siamo eccome, in mezzo gestiamo, anche con qualche spunto di qualità, il gioco, Longinotti e Sanguineti, se necessario fisicamente, controllano gli avversari, Podestà Gabriele e Binaj sono sempre pericolosi e "fastidiosi" per il Canaletto, al 31' Binaj ha la palla del raddoppio ma si accentra troppo e la difesa di casa interviene, l'esterno gialloblu Brozzi crea più di un grattacapo al nostro Cosentino e così la prima frazione si chiude con i bianconeri in vantaggio.
La ripresa, com'era prevedibile sarà pirotecnica, spezzini a testa bassa alla ricerca del pareggio e bianconeri attenti per ripartire e lanciare il nostro attacco, la partita è viva e correttamente maschia, le panchine provvedono a far rifiatare chi ha dato molto e subentra chi ha l'energia per spingere la propria squadra al rispettivo obiettivo, il Direttore di gara inizia una serie di colloqui ravvicinati con le panchine, a suo parere indisciplinate, il tempo passa, l'ansia sale ed i cartellini gialli fioccano, saranno 7 alla fine, 4 di marca Lavagnese e 3 per il Canaletto, anche un rosso viene sventolato sotto gli occhi del Mister in seconda del Canaletto Ottolini che anzitempo raggiungerà gli spogliatoi.
Gli ultimi 10', frutto anche di un recupero "monstre" del Sig. Garbusi di ben 8', entra in scena il nostro portiere, Massa prima è protagonista dell'ammonizione per perdita di tempo e poi sfodera due interventi strepitosi, il secondo in particolare, sulla sua destra, allungandosi, strozza in gola a Capocaccia la gioia del pareggio, non c'è un attimo di sosta e, su una ripartenza, Lavagnese vicinissima al raddoppio, sarà il palo al 95' a negare a Casoni, subentrato a Podestà Gabriele, la gioia della sua quinta marcatura in campionato.
Al 98' si chiude l'incontro con l'esultanza giusta e meritata della Lavagnese, Massa che ha salvato il risultato, festeggiato dai compagni da l'idea anche del bel gruppo che i Mister Marsiglia e Prestileo stanno forgiando, vincere a La Spezia, contro il Canaletto, non è semplice per nessuno, quindi ancor più importante, se poi mettiamo che la capolista Rivasamba ha subito il suo secondo stop in campionato con la Sammargheritese e che ci consente di accorciare a 1 punto la distanza dalla vetta, vedete che questo è stato un sabato piuttosto ricco di emozioni.
Prossimo appuntamento al Riboli, sabato 19 novembre alle ore 16.30, di scena il Borgoratti.
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