Purtroppo siamo qui a raccontarvi l'ennesima (la quinta di fila) sconfitta dei nostri Bianconeri, oggi in completo verde fluo, per di più tra le mura amiche del Riboli in una meravigliosa giornata che sapeva di primavera in anticipo di ventiquattr'ore.
Mister Ranieri deve reinventare la difesa viste le defezioni per motivi di salute di Cova e Coku,e la squalifica di Bravoco, anche in attacco, per un acciacco alla caviglia Papa ha dovuto dare forfait, partiamo con un inedito Bresciani basso a destra,e Xhindi esterno destro, come sempre iniziamo la gara rintanandoci troppo dietro e faticando terribilmente ad impostare la manovra, siamo decisamente contratti e i passaggi più semplici diventano un problema, lo stesso Kurti, al rientro dopo una pausa per un intervento chirurgico, sembra la brutta copia di quello che conosciamo, fatichiamo ad arrivare davanti e quando lo facciamo o l'appoggio è fuori misura o regaliamo palla ai piemontesi, i quali, semplicemente, costruiscono le loro buone occasioni, senza strafare.
Su una di queste, Raverta, al 18' buca la nostra difesa e, tra le gambe, punisce Guerrino in uscita bassa, la squadra sbanda, non ci ritroviamo, Mister Ranieri, inusualmente, alza il tono della voce per dare forza e posizioni alla squadra ma tra i nostri undici difficilmente si sente la voce di qualcuno, siamo timidi al limite del frastornati, un leader forte manca e gli effetti si notano tutti, andiamo al riposo tentando con qualche sporadica discesa di Lauro e D'Alessandro, troppo poco per impensierire una retroguardia ordinata ma non eccezionale, dovremmo attaccarli e pressarli nello loro uscite ma facciamo fatica a realizzare questa strategia.
La ripresa, complice i cambi di Mister Ranieri, vive di una maggiore intensità anche se la confusione trionfa, il nostro motorino Raffo inizia a sentire la stanchezza dopo mille recuperi e mille volate sulla sinistra, il centrocampo non incide e la vivacità dei "giovani" Casoni e Motta non basta a cambiare l'inerzia dell'incontro, dopo 3 minuti di recupero, il Sig. Volpi di La Spezia dichiara conclusa la contesa a favore dell'Asti che pur rimanendo fanalino di coda mette in bacheca una vittoria sudata ma meritata.
Impegno infrasettimanale mercoledì 23 marzo, alle 15.00 sempre al Riboli sarà di scena quella che a detta di tutti gli addetti ai lavori è la compagine che esprime il miglior calcio del girone, sono secondi e vorranno consolidare la posizione di vertice, speriamo che di fronte al Bra i nostri bianconeri tirino fuori quegli attributi che ad oggi abbiamo visto troppe poche volte e che la motivazione faccia superare il momentaccio che stiamo vivendo.
TABELLINO:
LAVAGNESE: Guerrino, Bresciani (1' st Costanzo), Raffo, Siddi (36' st Mariani), Romaggi, Podestà, Xhindi,(30' Motta) Kurti (1' st Vatteroni), D'Alessandro (11' st Casoni), Modica, Lauro.
A Disposizione: Cavallo,Canepa, Cosentino, Vitale. All: Ranieri Vincenzo
ASTI: Bellomo, Cerrina, Abela (18' st Carlone), Gorgerino, Musso (1' st Pitta), Passera, Muraca, Ndiaye, Raverta (22' st Lanfranco), Catarisano (15' Francia), Senise (39' st Zappa)
A disposizione: D'Angela All: Frenna Giovanni
Rete: 18' pt Raverta (A)
Angoli: 4 a 4
Arbitro: Sig. Damiano Volpi di La Spezia. Assistenti: Luca Venditti e Simone Pio Borne' di La Spezia
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