Una prova molto convincente oggi quella della Lavagnese di Avellino e compagni.
Partiti subito con il piede sull'acceleratore i bianconeri ci provano con Oneto al 6', poi De Santi testa l'attenzione di Caruso al 13' senza impensierirlo.
Un minuto più tardi Bonaventura raccoglie il suggerimento di Corsini dalla destra, si accentra e infila un eurogol nel sette alla destra di Bonofiglio dove il numero uno non può arrivare.
Nei successivi quindici minuti fasi altalenanti tra un'area e l'altra ma senza conclusioni a rete fino a quando Purro al 32' lascia partire un bolide dalla sinistra ma troppo centrale che Bonofiglio riesce a deviare in corner.
Appena la Lavagnese diminuisce la pressione il Bra esce dal guscio e Ghidinelli lascia partire un fendente che va a colpire la base esterna del palo, la prima frazione finisce così.
Nel secondo tempo passano due minuti e Tuzza è bravo ad approfittare di una distrazione difensiva dove ne Fonjock ne Avellino intervengono per paura di commettere fallo da rigore e Tuzza infila Caruso da breve distanza sotto la traversa.
Dalla panchina bianconera mister Tabbiani richiama l'attenzione del Direttore di gara Mucera e per questo il fischietto palermitano lo allontana anzitempo.
Un minuto più tardi Oneto si libera bene in area e trafigge l'estremo difensore piemontese ma l'assistente cagliaritano Leoni alza la bandierina portando Mucera di annullare ingiustamente il raddoppio.
La Lavagnese non demorde, sentendosi ingiustamente punita, porta al 53' Casagrande al tiro ma senza precisione, mentre dieci minuti dopo Conti calcia di potenza la palla a scendere andando a colpire la parte superiore della traversa dopo la deviazione di Bonofiglio.
Prima del corner Basso rileva Corsini e al 64' proprio sugli sviluppi del corner Oneto è bravo ad anticipare tutti col tacco nell'angolino basso più lontano.
Al 66' De Souza rileva Tuzza e due minuti dopo Conti calcia a rete trovando sulla sua strada la schiena di un avversario.
Al 73' Di Pietro rileva Avellino e Ntafumu entra al posto di Ghidinelli, ma è ancora la Lavagnese a sfruttare le ripartenze dei suoi esterni e al 76' Bonaventura e all'81' Purro provano a chiuderla senza successo.
All'81' Vergnano e Nguidjol sostituiscono De Santi e Barale, mentre all'85' Bacigalupo sostituisce Bonaventura e Morra subentra a Sana.
Nei minuti finali Fonjock, Oneto e De Souza in due occasioni provano le conclusioni personali senza fortuna, fortuna e bravura che portano invece Conti a raccogliere un passaggio rasoterra di Basso sul dischetto e a depositare in rete il 3-1 finale.
Domenica prossima al Riboli arriverà il Casale che a dispetto della classifica è squadra quadrata e dura da battere anche se l'obbiettivo sarà proprio quello dei tre punti tra le mura amiche del Riboli.
BRA - Bonofiglio, Sana (85' Morra), Rossi, Barale (81' De Nguidjol), Dolce, Giglio, Brancato, De Santi (81' Vergnano), Casolla, Tuzza (66' De Souza), Ghidinelli (73' Ntafumu).
A disposizione Reinaudo, Alfurno, Massucco, Manuali. All. Fabrizio Daidola.
LAVAGNESE - Caruso, Queirolo, Purro, Avellino (73' Di Pietro), Fonjock, Tos, Casagrande, Conti, Oneto, Bonaventura (85' Bacigalupo), Corsini (63' Basso).
A disposizione Del Ventisette, Vinasi, Alluci, Romanengo, Gnecchi, Cirrincione. All. Luca Tabbiani.
Arbitro Signor Giuseppe Mucera di Palermo.
Assistenti Signori Marco Pilleri e Nicola Leoni di Cagliari.
Ammoniti Avellino (L-50'), De Souza (B-71'), Sana (B-78'), Caruso (L-83').
Al 48' Mister Tabbiani viene allontanato per proteste.
Possesso palla 44 - 56 %
Tiri (in porta) Bra 9(4) - Lavagnese 17(7).
Calci d'angolo 2 - 5.
Falli commessi 8 - 14.
Reti: 14' Bonaventura, 47' Tuzza, 64' Oneto, 92' Conti.