Una partita storta, seppur di grande valore, non rovina tutto ciò che di meraviglioso è stato fatto finora e si potrà fare da qui alla fine.
Con questa premessa la gara di oggi era importante per superare la Caronnese in classifica e poter aspirare ad un realistico secondo posto finale, ma i rossoblù di mister Zaffaroni hanno fatto capire fin da subito di voler tenere stretta la seconda posta e di voler aspirare addidittura a giocarsi il torneo nello scontro diretto della 36a giornata a Bellinzago.
La partita si apre con una rete annullata a Corno per evidente fallo in area su Oneto.
Al 2' è lo stesso Oneto a rendersi pericoloso calciando però a lato. Al 13' Luca Giudici ruba palla a centrocampo, serve Guidetti che calcia in porta ma Parma respinge corto su Mair che riprende palla e calcia sull'esterno del palo.
Al 19' Balestrero colpisce la parte superiore della traversa calciando dalla distanza. Al 27' ancora la Lavagnese pericolosa con Forte che trova un pronto Del Frate. Al 37' ci prova Repetto ma non centra la porta, stessa sorte per la conclusione di Barzotti 3 minuti più tardi.
La prima frazione si chiude così in parità, molto gioco nei 60 metri centrali e qualche occasione in più per la Caronnese, ma la gara sembra poter decollare da un momento all'altro.
Il secondo tempo fa registrare un tiro a lato di Guidetti al 49' e 5 minuti più tardi lo stesso Guidetti, servito magistralmente da Corno, si libera di due difensori bianconeri e gela Parma che nonostante il prodigioso colpo di reni non arriva sulla sfera già in rete. Arrivano poi i primi cambi con mister Zaffaroni che al 58' sostituisce l'infortunato Andrea Giudici con Caputo e mister Dagnino che al 59' inserisce Currarino al posto di Damiani.
Al 60' Avellino calcia una bomba di prima intenzione che colpisce l'incrocio dei pali sul lato esterno, mentre al 63' Ferrando non riesce a trovare la porta da fuori area.
Al 67' Guidetti tasta i riflessi di Parma che controlla agevolmente, un minuto più tardi Currarino si vede respingere in corner un tiro insidioso che avrebbe meritato miglior sorte.
Poi al 71' doppio cambio nelle file bianconere con Gilli e Croci che silevano Parma e Repetto.
Al 72' Barzotti scalda subito le mani a Gilli che però non ha problemi a bloccare la sfera calciata da fuori area.
All' 83' secondo cambio tra i rossoblù con Arrigoni che sostituisce Galli e 2 minuti più tardi la Caronnese raddoppia con l'incornata di Luca Giudici che, su assist dalla destra di Barzotti, anticipa Gilli e i difensori lavagnesi siglando la rete del match-ball.
Da qui alla fine da registrare l'ingresso di Tanas al posto di Mair all'89' e l'espulsione di Brusacà al 94' per una brutta entrata su Arrigoni.
Caronnese - Del Frate, Guanziroli, Giudici A. (58' Caputo), Galli (83' Arrigoni), Caverzasi, Rudi, Barzotti, Guidetti, Mair (89' Tanas), Corno, Giudici L.
A disposizione Fabbricatore, De Spa, Gazzotti, Caon, Rebuscini, Bonfante. All. Marco Zaffaroni.
Lavagnese - Parma (70' Gilli), Oneto, Garrasi, Avellino, Ferrando, Brusacà, Repetto (70' Croci), Damiani (58' Currarino), Brega, Forte, Balestrero.
A disposizione Salomone, Genovali, Taormina, Galligani, Di Pietro, Chiarabini. All. Andrea Dagnino.
Arbitro Signor Giovanni Ayroldi di Molfetta.
Assistenti Signori Vincenzo Puggioni di Sassari e Riccardo Pazzona di Cagliari.
Ammoniti al 40' Oneto, al 65' Ferrando, al 67' Barzotti, al 75' Mair.
Espulso al 94' Brusacà per gioco scorretto.
Calci d'angolo 2-2.
Fuorigioco 1-1.
Tiri Caronnese 10 (6 in porta) - Lavagnese 7 (3 in porta).
Falli commessi 14-19.
Reti: 54' Guidetti, 85' Giudici L.